Autunno a Laigueglia.
Sentieri e strade antiche, vie in selciato e itinerari tra colline: dalla montagna al mare Laigueglia è un gomitolo di percorsi affrontabili con scarpe comode, borraccia e pic nic nello zaino; appese al chiodo pinne e occhiali è tempo di dedicarsi a tutte le attività all’area aperta che la stagione mite sa offrire.
Per una giornata di indecisione tra mare e montagna si può scegliere la vasta campagna dell’entroterra, con crinali e valli incise da percorsi per bici, trekking, nordic walking, passeggiando lungo la via del Castello Romano adagiata e immersa in distese di ulivi e pini marittimi; un percorso adatto a tutte le età, ideale per scrutare il paesaggio dall’alto, attraverso il balcone naturale affacciato a picco sul mare, che dà spettacolo tra antiche tradizioni e vegetazione silenziosa.
Il percorso conduce al Borgo antico di Colla Micheri: di origini medievali è collocato in posizione dominante sulla costa, emerge tra luce del sole un grappolo di case color pastello di cui si innamorò Thor Heyerdal, esploratore norvegese che durante gli anni Trenta del Novecento decise di trasferirsi qui. Capo Mele, poco lontano, è il luogo della Riviera Ligure più vicino alla Corsica: solo 140 chilometri la separano dalla terra ferma. Sul crinale si trovano il faro e la chiesetta della Madonna delle Penne, festeggiata con una cerimonia per marinai e pescatori.
Sullo sfondo da cartolina di torrioni saraceni arroccati in collina cala il tramonto e la sera di accende di luci, colori, suoni e profumi con alcuni tra i più caratteristici eventi della zona: la Festa Patronale e Fiera di San Matteo, il Salto dell’Acciuga abbinata alle numerose degustazioni di vini provenienti dall’entroterra ligure e per i più sportivi la Vertical Roccaro, escursione in notturna sulle alture retrostanti il Borgo, è un’esperienza imperdibile.