La IV edizione de “Il salto dell’acciuga”, organizzata dal Comune di Laigueglia insieme all’Associazione Mare e Mestieri, si terrà il 10 e 11 Ottobre 2015 a Laigueglia, dove si riproporrà l’incontro tra la terra e il mare, una nuova tappa del nostro cammino, con la rinnovata Via del sale, che ha fatto incontrare in un bellissimo borgo marinaro molte delle comunità che condividono questa storia.
Quest’anno la partecipazione riguarderà Comuni e Pro Loco liguri e piemontesi con i propri prodotti d’eccellenza, diverse Associazioni culturali, organizzazioni di solidarietà e di promozione turistica.
La manifestazione offrirà un ventaglio di eventi caratterizzati dalla ricerca delle peculiarità culturali e delle tradizioni dei territori interessati.
Sabato 10 si inaugurerà la manifestazione, con stand in tutte le piazze del paese, che mostreranno al pubblico le diverse offerte dei soggetti partecipanti, tutte caratterizzate da qualità e ricercatezza.
Un percorso che permetterà di scoprire un mondo diverso.
Il tema conduttore di quest’anno sarà la migrazione, fenomeno tristemente attuale ma che affonda le radici nel passato, in una storia che ha coinvolto tutti i popoli. Un viaggio perpetuo e infinito, per andare a cercare fortuna, per scappare dalla fame e dalla miseria, per trovare un mondo migliore.
Un argomento trattato a tutto tondo, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, con importanti collaborazioni, come ad esempio il Museo Mu.Ma di Genova, sezione Memoria e Tradizioni, con una mostra fotografica delle immagini d’epoca, provenienti da pubblici archivi, che testimoniano l’emigrazione degli ultimi due secoli degli italiani diretti in Argentina, Brasile e USA.
La proiezione di documentari con le testimonianze degli italiani d’Argentina, il laboratorio creativo per bambini “La valigia dell’emigrante”, le esperienze di coloro che operano sul territorio per dare ospitalità, le conferenze sulle importanti figure di emigranti liguri e italiani che hanno segnato la storia, “Acciughe in fuga”, la mostra di ceramiche d’arte, illustrazioni e vignette di Roberto Giannotti, in un viaggio tra arte e umorismo, completeranno la nostra proposta culturale.
Saranno previsti anche appuntamenti letterari, come la presentazione dei libri della scrittrice camoglina Anna Maria (Lilla ) Mariotti sulla comunità dell’isola Tristan da Cunha e sulle leggende legate ai fari; di Liberò Badarò, studioso e patriota laiguegliese emigrato in Brasile, parlerà Vittorio Scotti Douglas; Don Antonello Dani, parroco dei Piani d’Imperia, racconterà la sua esperienza di accoglienza dei profughi in questi ultimi anni.
Sul versante della cultura gastronomica proporremo un documentario sulla preparazione della ventre, antico piatto ricavato dal tonno, portato in liguria dai tonnarotti di Moglio (Alassio ), che lavoravano nelle tonnare di Carloforte, in Sardegna. Il documentario, che riprende in diretta la realizzazione del piatto ad opera della depositaria dell’antica ricetta, vedrà la presenza della signora Marisa e dell’ultimo tonnarotto ancora vivente. Seguirà la degustazione di questa squisita specialità.
Importante anche la presenza di associazioni Onlus che offrono lavoro, passione e vera solidarietà,
L’offerta sarà al solito ad ampio respiro e comprenderà anche letture di testi sull’emigrazione ad opera di Giacca Rigoroso, degustazioni, concerti di musica popolare e d’autore e, per concludere la rassegna, la grande bagna càuda in piazza.
L’anteprima poetica avrà un taglio molto particolare quando, venerdì sera alle 21 , su testo di Emilio Grollero, egli stesso ed altri amici, presenteranno la performance “Perchè non vadano mai via”, basata sulla lettura delle testimonianze di vecchi laiguegliesi che hanno amato e amano questo paese e non lo abbandoneranno mai.
Sabato sera, a partire dalle 20,30, si terrà il monologo teatrale “Viaggio italiano “ di Patrizia Pasqui con Mario Spallino, prodotto da Emergency Programma Italia. Il testo racconta l’esperienza dell’emigrazione basata sulle testimonianze degli stranieri approdati in Italia. A seguire musica fino a tarda notte con la Banda di Piazza Caricamento, ensemble genovese composto da musicisti provenienti da ben dieci etnie diverse : una fusion di musica popolare multietnica.
Domenica musica da ballare a tutte le ore, con musicisti della tradizione franc-occitano-piemontese, che risuonerà in tutto il centro storico con il gruppo Quinta Rua e una formazione di ballerini di danze occitane, a cui si potranno unire tutti quelli che balleranno in piazza con loro.
Infine ci sarà la possibilità di fare un viaggio nella gastronomia d’autore attraverso la rassegna “ La cucina azzurra”. Un percorso, a cura dei ristoratori laiguegliesi, alla scoperta delle innumerevoli preparazioni del pesce azzurro, tesoro del nostro mare.
Un’altra esplorazione sarà quello degli “Assaggi d’acciuga”, degustazioni itineranti di tapas d’acciughe, in tutto il centro storico laiguegliese,tra bar, ristoranti e gastronomie,che proporranno ricette nuove e antiche per un originale festival di “street food”.
Un weekend di incontri e scoperte, dove tutte le culture presenti si uniranno in un rincorrersi di avvenimenti che ci fonde in un unico grande popolo cresciuto sulle sponde del nostro comune mare, nutrendoci con lo stesso cibo e suonando una grande musica popolare i cui ritmi si spandono come profumi dalla Turchia alla Spagna.