Carlo Petrini, fondatore dell’associazione Slow Food già noto nel nostro quotidiano laiguegliese, diventato di recente cittadino onorario durante la ceremonia della consegna dell’onoreficienza, ha dedicato un articolo che tratta dell’impegno dei piccoli borghi nel fare vivere il proprio paese con passione nel lavoro volontario, la gestione dell’amministrazione per l’interesse di tutti.
Mettendo al primo piano Laigueglia, la dipinge come un modello di volontà di camminare insieme verso il futuro. “Mi sento onorato perché amo questo posto da molti anni, da quando venivo da ragazzo in colonia qui. Quindi tornare è un gran ricordo. E’ stata scelta una mia frase a sugello di una filosofia turistica per me molto importante: mi pare sia motivo di condivisione”.