“Il termine Riviera fa ormai parte di un territorio non più fisico, ma emotivo. Si scrive e si pronuncia allo stesso modo in italiano, in francese, in inglese, in tedesco ed in chissà quante altre lingue. In tutte ha lo stesso significato: tempo libero vacanza, piacere, sole e divertimento. Se in Italia esistono la Riviera del Garda e quella del Brenta, ci sono pure, tra le altre, quella Romagnola, Toscana, del Cònero (nelle Marche), dei Cedri (nella Calabria Tirrenica).
Nel Mediterraneo esistono la Riviera Istriana, quella del Libano e quella Turca, oltre naturalmente a quella francese, chiamata all’italiana (French Riviera). Nota e conosciuta è la Riviera svizzera del lago Lemano. Nell’Atlantico c’è la Riviera inglese e, in particolare, quella della Cornovaglia; dall’altro lato dell’oceano troviamo la Riviera dei Maya (in Messico) ed altre Riviere in Florida ed in parte della California. Esistono hotel Riviera o simili negli Stati Uniti, in Qatar, in Bulgaria, in Messico, in Australia, nelle Filippine, a Dubai, in Croazia, ed in altri stati. Il più importante forse è quello di Las Vegas, che vanta più di quaranta anni di vita. Il più curioso il Riviera Adult Motel in San Clemente. Il gioco d’azzardo ed il divertimento pubblico la fanno da padrone: il termine Riviera sembra esservi spesso associato. Non a caso un casinò virtuale si chiama Golden Riviera Casinò e numerosi club e discoteche. Esiste ancora un vecchio istituto (fondato nel lontano 1969) Riviera Finance, leader negli USA ed in Canadà per la finanza d’impresa. Poi ritroviamo le vere tradizioni della Riviera, ad iniziare dalle nautiche. Quello che sembra essere un grande cantiere navale australiano, e che si vanta, essendo stato fondato nel 1966, di rappresentare la vera tradizione storica delle barche locali, si chiama The Riviera marine. Si chiama Riviera Recreative Centrum un parco acquatico olandese. Infine il lusso dell’auto: Riviera è uno dei più prestigiosi modelli della Buick (dal 1963).”
(Riviera, storia millenaria di un termine globalizzato. Furio Ciciliot. 2003)
Leggendo queste poche righe ci si rende conto che il termine Riviera è forse uno dei primissimi casi di marchio talmente diffuso ed apprezzato da arrivare a sostituire il prodotto. Si pensi ai biscotti Plasmon, alla Nutella o più recentemente all’Ipod, marchio Apple, ma che viene ormai utilizzato per indicare qualsiasi lettore mp3. Ma dove nasce, e soprattutto quando nasce precisamente il termine Riviera? E’ obbligatorio approfondire, e lo faremo.