A notte fonda Mario, Stefano e Marco Il Prosa erano ancora li che, armati di bomboletta spray, disegnavano il logo di Quilaigueglia.it: una donna che prende il sole sdraiata sulla bellissima sabbia di Laigueglia davanti al bastione saraceno. Il logo gli è stato commissionato dal gruppo di albergatori di Laigueglia che ieri sera sul lungomare, nella zona anfiteatro, hanno offerto sangria ai turisti e ai residenti. Un modo simpatico per avvicinare la gente al mondo della spray art. Un’occasione anche per presentare “Il Muro”, docu-fiction dedicata proprio al mondo del writing e Momenti di Gusto, la rivista bimestrale del ponente ligure sempre grande spazio alla offerta ricettiva della Riviera delle Palme. A fare gli onori di casa sono stati Alessandra Anfossi, Salvatore Esposito e Fabio Briozzo. Ma la serata è stata ovviamente organizzata da tutti gli albergatori che hanno aderito al nuovo staff di Quilaigueglia, un blog ricco di informazioni e curiosità realizzato proprio da Marco Vallarino, giornalista, scrittore e da sempre appassionati di web e che ora viene “condito” dalle notizie pubblicate dagli albergatori-blogger. I writer milanesi sono arrivati in Riviera in treno appositamente per disegnare il logo. “La Liguria-ha detto Marco Il Prosa appena sceso ad Alassio per raggiungere Laigueglia-è una terra bellissima, ma ho visto tanti palazzi dal finestrino del treno grigi e spogli. Facciamo una proposta: veniamo in Liguria a colorare i vostri momenti grigi. A noi servono solo un buon numero di bombolette, non vogliamo un cents”.
Proprio la crew dei TMH di Milano era stata incaricata dal sindaco Pisapia a colorare l’Ippodromo di San Siro. Hanno realizzato un campo da calcio con giocatori ad altezza uomo. “E c’era pure l’arbitro collina-ha detto mentre raccontava questa curiosa esperienza Marco Il Prosa-Tutti hanno fotografato quell’opera d’arte perchè sia chiaro noi non deturpiamo proprio nulla. Non siamo teppisti, ma artisti di strada che hanno una loro filosofia di vita che, piaccia o non piaccia, è apprezzata in diversi Stati europei e forse un po’ meno da noi. Ma qui a Laigueglia, come a Milano, potrebbe essere l’inizio di un percorso davvero interessante. Basta avere la voglia di parlare, confrontarsi e realizzare progetti come questo logo che è davvero venuto molto bene”.