Hanno tentato di brevettarlo in California e fior di agronomi hanno provato a coltivarlo in Nuova Zelanda, negli Stati Uniti ed in Australia, ma con scarsissimi risultati. I terreni della Piana d’Albenga, grazie al loro strato sabbioso e limoso e al microclima, sono l’ideale per la coltivazione dell’asparago violetto, varietà unica al mondo. Il colore non è legato a una tecnica di coltivazione ma al suo patrimonio genetico,40 cromosomi anzichè 20, e non può incrociarsi con le altre varietà.
Le preparazioni di quest’asparago morbido e burroso sono quelle più semplici che ne esaltano la morbidezza . Niente salse coprenti, niente cotture prolungate.
Lessati poco e intinti in un extravergine di Taggiasche offrono profumi e sapori inibitabili. Accompagnano bene anche piatti molto delicati: pesci lessi, al vapore, carni bianche…