Cosa ha a che fare Laigueglia con la pesca del corallo? Per capirlo bisogna tornare al 1600, secolo in cui questa attivita’ conobbe uno sviluppo straordinario, con oltre cento barche impiegate. La pesca del corallo era praticata su feluche attrezzate dette “fregate”. Queste partivano tutte insieme formando una flotta sorvegliata da una galea armata per tenere lontani i pirati. Ogni imbarcazione aveva a poppa un attrezzo formato da due pali incrociati muniti di ramponi e sotto vi erano attaccate le reti dentro cui cadeva il corallo evulso. Grazie all’industria del corallo, durata oltre un secolo, Laigueglia da modesto borgo di pescatori divenne una fiorente cittadina.
La prosperita’ del paese continuo’ nel 1700 grazie allo sviluppo della marineria mercantile, con il transito nel Mediterraneo di numerosi bastimenti carichi di olio, granaglie, vino, formaggio e altre mercanzie. Laigueglia possedeva un centinaio di questi vastimenti. Tutti i commerci marittimi erano gestiti dai “patroni”, capitani e padroni delle barche che acquistavano neiporti del mediterraneo prodotti di largo consumo e li rivendevano in altre citta’.